F.A.Q - Certificazione Energetica
D: Cos' è la certificazione energetica?
R: E’ una procedura che consente, attraverso una metodologia di calcolo standardizzata, di classificare un edificio in base alle caratteristiche energetiche che lo contraddistinguono. Il risultato della certificazione energetica di un edificio viene espresso mediante la redazione di un attestato di certificazione energetica (ACE): ad ogni edificio viene assegnata una classe energetica (da A+ a G), così da consentire agli utenti finali di effettuare un semplice e rapido confronto con le caratteristiche energetiche di altri edifici certificati.
D: Quando serve l'attestato di Certificazione Energetica?
R: Dell'attestato di certificazione vanno dotati tutti i fabbricati oggetto di compravendita, nonché quelli di nuova costruzione oppure oggetto di lavori di ristrutturazione.
In particolare nei seguenti casi:
D: Chi rilascia l'attestato di certificazione energetica?
R: L'attestato di certificazione energetica (ACE) deve essere rilasciato da un certificatore abilitato ed iscritto all'albo. Le recenti modifiche legislative hanno dato il via all' albo dei certificatori energetici.
Il Certificatore provvederà a:
D: Per quanto è valido un attestato di certificazione energetica?
R: L'attestato di certificazione è valido 10 anni,tale validità non viene inficiata dall'emanazione di provvedimenti di aggiornamento del decreto stesso, della procedura di calcolo oppure introduttivi della certificazione energetica di ulteriori servizi quali, a titolo esemplificativo, la climatizzazione estiva e l'illuminazione.
D: Quanto costa il servizio di certificazione energetica di un immobile?
R: Non esiste un "listino prezzi", esistono dei prezzi di riferimento che fondamentalmente dipendono dalla metratura dell'immobile, dal numero e dalla tipologia degli impianti presenti e dalla quantità e qualità della documentazione che il cliente mette a disposizione del certificatore.
D: Quanto tempo serve per la certificazione?
R: L'attestato di certificazione energetica è un documento che va prodotto sulla base di calcoli, disegni e sopralluoghi. Il tempo necessario può variare molto a seconda della metratura dell'immobile e della facilità nel reperirere la documentazione necessaria.
Indicativamente:
D: Chi deve fare la certificazione energetica?
R: Se il documento non è già presente è onere del venditore fornirlo, pertanto è proprio il venditore che deve pagare un certificatore energetico affinché rediga una certificazione.
In generale è sempre il propietario dell'immobile che deve contattare un certificatore per ottenere l'ACE per gli scopi previsti a norma di legge.
D: Che cosa serve per la certificazione energetica?
R: Al momento del sopralluogo del certificatore servirebbe avere la documentazione relativa a:
D: In caso di vendita o aquisto di un immobile chi deve pagare certificazione?
R: Sempre il propietario dell'immobile.
D: Quanti ACE bisogna produrre nel caso di un edificio composto da più unita immobiliari con impianto di riscaldamento autonomo?
R: Occorre produrre tanti ACE quante sono le unità immobiliari interessate.
D: Quanti ACE bisogna produrre nel caso di un edificio composto da più unita immobiliari con impianto di riscaldamento centralizzato?
R: Occorre produrre un certificato per ogni unità immobiliare,è possibile accorpare in un unico Ace più unità immobiliari, solo nel momento in cui queste abbiano la medesima destinazione d’uso e sia presente un unico proprietario.
D: Quando è possibile accedere alle detrazioni IRPEF del 55%?
R: In generale vengono applicate ad interventi che migliorano l'efficienza energetica degli edifici con specifici livelli di prestazioni, ed in particolare ad interventi di sostituzione di generatori di calore e di impianti termici, di miglioramento delle prestazioni termiche dei serramenti, delle pareti verticali, dei pavimenti e delle coperture e di installazione di pannelli solari. In questi casi, l'intervento deve rispettare determinati limiti di prestazione dei componenti e dei materiali impiegati così come riportato nel decreto attuativo del 19/02/2007. Inoltre, in generale, è possibile detrarre il 55% della spesa complessiva per vari lavori di riqualificazione energetica che, sommati, riducano i consumi totali dell'edificio di almeno il 20% di quanto previsto da legge.
D: Cosa devo fare per richiedere le detrazioni IRPEF del 55%?
R: La procedura da seguire è la seguente:
A tal proposito si ricorda che tutte le spese sostenute devono essere pagate con BONIFICO BANCARIO.
Tutti gli step relativi alla richiesta di detrazione IRPEF verranno seguiti da un nostro tecnico abilitato.
D: Chi puo' accedere alla detrazione fiscale?
R: I soggetti beneficiari del bonus energetico del 55% sono coloro che hanno un titolo sull’unità immobiliare (proprietà, possesso, usufrutto, affitto..) che sostengono le spese per l’esecuzione degli interventi.
Fonte: www.certificazioneenergeticalombardia.com
D: Cos' è la certificazione energetica?
R: E’ una procedura che consente, attraverso una metodologia di calcolo standardizzata, di classificare un edificio in base alle caratteristiche energetiche che lo contraddistinguono. Il risultato della certificazione energetica di un edificio viene espresso mediante la redazione di un attestato di certificazione energetica (ACE): ad ogni edificio viene assegnata una classe energetica (da A+ a G), così da consentire agli utenti finali di effettuare un semplice e rapido confronto con le caratteristiche energetiche di altri edifici certificati.
D: Quando serve l'attestato di Certificazione Energetica?
R: Dell'attestato di certificazione vanno dotati tutti i fabbricati oggetto di compravendita, nonché quelli di nuova costruzione oppure oggetto di lavori di ristrutturazione.
In particolare nei seguenti casi:
- A partire dal 1 settembre 2007 per il rogito di un immobile
- A partire dal 1 luglio 2010 per gli edifici e le singole unità immobiliari soggette a locazione con contratto stipulato successivamente a tale data.
- Per avere la possibilità di accedere alle detrazioni fiscali del 55% sull'IRPEF a seguito di interventi di riqualificazione energetica.
- Per le imprese edili, nel caso di nuove costruzioni o ristrotturazioni/ricosruzioni che coinvolgono piu' del 25%, è necessario avere la certificazione energetica al termine lavori
D: Chi rilascia l'attestato di certificazione energetica?
R: L'attestato di certificazione energetica (ACE) deve essere rilasciato da un certificatore abilitato ed iscritto all'albo. Le recenti modifiche legislative hanno dato il via all' albo dei certificatori energetici.
Il Certificatore provvederà a:
- Effettuare il sopralluogo dell’abitazione e reperire tutti i dati necessari alla redazione dell’ACE
- Aprire la pratica presso il Catasto Energetico e redigere l’Attestato attraverso il software CENED+, secondo la Procedura di Calcolo vigente in Regione Lombardia.
- Ottenere la ricevuta del Catasto Energetico
- In caso di intervento di riqualificazione energetica, gestire la pratica presso il sito dell’ENEA
- Consegnare al Cliente ACE, ricevuta del Catasto Energetico (ed eventualemente ricevuta dell’ENEA) e relazione tecnica che illustri le modalita’ di redazione dell’Attestato
D: Per quanto è valido un attestato di certificazione energetica?
R: L'attestato di certificazione è valido 10 anni,tale validità non viene inficiata dall'emanazione di provvedimenti di aggiornamento del decreto stesso, della procedura di calcolo oppure introduttivi della certificazione energetica di ulteriori servizi quali, a titolo esemplificativo, la climatizzazione estiva e l'illuminazione.
D: Quanto costa il servizio di certificazione energetica di un immobile?
R: Non esiste un "listino prezzi", esistono dei prezzi di riferimento che fondamentalmente dipendono dalla metratura dell'immobile, dal numero e dalla tipologia degli impianti presenti e dalla quantità e qualità della documentazione che il cliente mette a disposizione del certificatore.
D: Quanto tempo serve per la certificazione?
R: L'attestato di certificazione energetica è un documento che va prodotto sulla base di calcoli, disegni e sopralluoghi. Il tempo necessario può variare molto a seconda della metratura dell'immobile e della facilità nel reperirere la documentazione necessaria.
Indicativamente:
- Per monolocali/bilocali: 3 giorni
- Per trilocali/quadrilocali: 7 giorni
- Per villetta a schiera / casa indipendente: 10 giorni
- Edificio Intero: da concordare
D: Chi deve fare la certificazione energetica?
R: Se il documento non è già presente è onere del venditore fornirlo, pertanto è proprio il venditore che deve pagare un certificatore energetico affinché rediga una certificazione.
In generale è sempre il propietario dell'immobile che deve contattare un certificatore per ottenere l'ACE per gli scopi previsti a norma di legge.
D: Che cosa serve per la certificazione energetica?
R: Al momento del sopralluogo del certificatore servirebbe avere la documentazione relativa a:
- Anno di costruzione e Planimetria dell’abitazione con indicazione dei dati catastali (se il permesso di costruire e' successivo al 1/09/2007, e' necessaria anche la Relazione Tecnica)
- Libretto di manutenzione (obbligatorio per legge) dell’impianto di riscaldamento (*)
- Prova fumi non piu’ vecchia di 2 anni (*)
- Ogni altra documentazione inerente l’edificio-impianto facilitera’ la pratica di certificazione e contribuira' a diminuirne i costi
D: In caso di vendita o aquisto di un immobile chi deve pagare certificazione?
R: Sempre il propietario dell'immobile.
D: Quanti ACE bisogna produrre nel caso di un edificio composto da più unita immobiliari con impianto di riscaldamento autonomo?
R: Occorre produrre tanti ACE quante sono le unità immobiliari interessate.
D: Quanti ACE bisogna produrre nel caso di un edificio composto da più unita immobiliari con impianto di riscaldamento centralizzato?
R: Occorre produrre un certificato per ogni unità immobiliare,è possibile accorpare in un unico Ace più unità immobiliari, solo nel momento in cui queste abbiano la medesima destinazione d’uso e sia presente un unico proprietario.
D: Quando è possibile accedere alle detrazioni IRPEF del 55%?
R: In generale vengono applicate ad interventi che migliorano l'efficienza energetica degli edifici con specifici livelli di prestazioni, ed in particolare ad interventi di sostituzione di generatori di calore e di impianti termici, di miglioramento delle prestazioni termiche dei serramenti, delle pareti verticali, dei pavimenti e delle coperture e di installazione di pannelli solari. In questi casi, l'intervento deve rispettare determinati limiti di prestazione dei componenti e dei materiali impiegati così come riportato nel decreto attuativo del 19/02/2007. Inoltre, in generale, è possibile detrarre il 55% della spesa complessiva per vari lavori di riqualificazione energetica che, sommati, riducano i consumi totali dell'edificio di almeno il 20% di quanto previsto da legge.
D: Cosa devo fare per richiedere le detrazioni IRPEF del 55%?
R: La procedura da seguire è la seguente:
- Acquisire l'attestato di certificazione energetica prodotto da un tecnico abilitato
- trasmettere all'ENEA entro novanta giorni dalla fine dei lavori, attraverso il relativo sito internet, ottenendo ricevuta informatica, la seguente documentazione:
- i dati contenuti nell'attestato di certificazione energetica
- scheda informativa relativa agli interventi realizzati contenente i dati elencati nello schema di cui all’allegato E del DM 19/02/2007.
- i dati contenuti nell'attestato di certificazione energetica
A tal proposito si ricorda che tutte le spese sostenute devono essere pagate con BONIFICO BANCARIO.
Tutti gli step relativi alla richiesta di detrazione IRPEF verranno seguiti da un nostro tecnico abilitato.
D: Chi puo' accedere alla detrazione fiscale?
R: I soggetti beneficiari del bonus energetico del 55% sono coloro che hanno un titolo sull’unità immobiliare (proprietà, possesso, usufrutto, affitto..) che sostengono le spese per l’esecuzione degli interventi.
Fonte: www.certificazioneenergeticalombardia.com
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